Contattaci

Un’assemblea per il Manifesto ecologico

 

Lunedì 17 marzo 2025 abbiamo partecipato all’assemblea delle socie e dei soci di Città Futura, aperta a tutte le lavoratrici e lavoratori, per presentare in anteprima e approvare  il Manifesto Ecologico, la Missione, la Visione e la mostra Infanzia Ecologica.

180 di noi erano presenti per una serata che ha segnato il punto di arrivo e di partenza di un percorso lungo trent’anni.

2100x1290 (2100 x 1290 px) slider sandra 2

Riflessioni delle persone in Città Futura

 

“Sono i piccoli gesti che ognuno mette in atto nel quotidiano a originare il vero cambiamento.

È il pezzetto che ognuno fa nel proprio piccolo a fare la differenza.

Proiettare sugli altri la drammatica situazione che il mondo vive attualmente, significa esimersi dalla responsabilità di generare un cambiamento a livello globale: se alcuno mai inizia mai si avrà un’inversione di tendenza”.

1365x1365 accordion EDUCATRICE

Silenzio in sala, le luci spente e poi le parole di ragazze, ragazzi, donne e uomini che lavorano in Città Futura; parole che scaturiscono dai pensieri nati, individualmente e collettivamente, dopo i seminari del 2024.

Parole forti, intense, importanti. Parole che dimostrano quanto andare oltre la superficie di temi cruciali sia oggi determinante per innescare il cambiamento. Quanto argomenti che possono sembrare lontani dall’educazione alla prima infanzia in realtà scatenino la passione nelle persone.

“Ci si avvicina a un’ecologia integrale a piccoli passi, attraverso lo scambio, l’interconnessione tra le persone e la voglia di guardare lontano, sempre più in là, andando oltre, per incontrare altri saperi, per generare nuove idee, nuove strategie”.

1365x1365 accordion sandra educatrici 2
1365x1365 accordion applauso

Missione e Visione

Con alcune parole radice – che richiamano l’importanza del suolo di Città Futura che ogni giorno curiamo con gentilezza, attenzione, nel rispetto dei tempi e delle diversità perché germogli rigoglioso – la presidente Sandra Dodi ha aperto il suo intervento in Assemblea, dove ha presentato la Visione e la Missione:

Siamo artigiani quando desideriamo fare bene il nostro lavoro, il nostro pezzo che ha senso dentro un quadro d’insieme, che diventa parte di un progetto al quale tutti sono partecipi.

Abbiamo ampie cornici che definiscono il nostro lavoro: linee guida, mission, strumenti, mansionari e poi ci siamo noi. Noi con le nostre potenzialità, le nostre menti, le nostre mani, il nostro ingegno, la nostra propensione, la nostra presenza.

 

Comprendere questo come persone che lavorano dentro i Nidi offre una grande consapevolezza di quanto l’azione quotidiana sia espressione anche del nostro modo di intendere il lavoro, di come ci sentiamo collocate dentro i Nidi, di come diamo forma ai progetti di Nido, di quanto siamo in connessione con la nostra mission“.

Noi tutte siamo ricercatrici di senso, abbiamo la necessità di dare un significato profondo alle nostre scelte e di alimentare il sogno originario di una Città del Futuro nella quale le persone possono realizzare i propri desideri.

Il Manifesto, la Visione e la Missione parlano di futuro e poggiano su un terreno non roccioso, fatto una volta per tutte, ma fecondo, curato amorevolmente da 30 anni. Un terreno vitale di cui siamo custodi e coltivatrici.

 

Il Manifesto ecologico

 

Ogni parola del manifesto racchiude in sé un mondo che va esplicitato. Quinto Battista Borghi, responsabile scientifico di Città Futura, ha approfondito le parole-bussola che scandiscono il ritmo del Manifesto ecologico, evidenziandone tutte le possibili sfumature in collegamento con la storia, la filosofia, la pedagogia e la sociologia.

È un manifesto che non solo esprime mondi, ma accoglie anche i mondi delle persone che vi si riconoscono, in una parte, nell’altra o in tutto e che lo possono fare proprio. Un manifesto che potrà evolvere assieme a noi, grazie al contributo di ogni persona di Città Futura.

1365x1365 accordion Sandra e Quinto

La mostra

Valentina Demattè, pedagogista e curatrice della mostra assieme ad un gruppo di progettazione interno, ha infine presentato il “dietro le quinte” della mostra Infanzia ecologica: le scelte fatte, i focus adottati, gli obiettivi cardine di questa installazione/evento, il lavoro di gruppo.

La scelta di festeggiare i trent’anni di Città Futura con una mostra che narra il manifesto con diversi linguaggi ha l’obiettivo di arrivare a più persone possibili, di portare un messaggio che desideriamo sia stimolo per il cambiamento di pensieri e comportamenti, di amplificare la portata del documento che ci ispira e che speriamo ispiri anche altre persone.

 

1365x1365 accordion Sanrda e Valentina

Diventa parte attiva della nostra Città Futura

Chiudi

Un'esperienza su misura

Quando chiuderai questo banner, il nostro sito userà solo i cookie tecnici strettamente necessari.
Per avere maggiori informazioni puoi leggere la nostra Privacy & Cookie Policy.

Configurazione preferenze cookie

Da qui puoi dare o togliere il consenso all’installazione dei cookie utilizzati dal nostro sito web.

Cookie tecnici necessari

I cookie tecnici necessari non possono essere disattivati in quanto senza questi il sito web non sarebbe in grado di funzionare correttamente. Li usiamo per fornirti i nostri servizi e contribuiscono ad abilitare funzionalità di base quali, ad esempio, la navigazione sulle pagine, la lingua preferita o l’accesso alle aree protette del sito. Comprendono inoltre alcuni cookie analitici che servono a capire come gli utenti interagiscono con il sito raccogliendo informazioni statistiche in forma anonima.

Prima parte5

cm_cookie_citta-futura

PHPSESSID

wordpress_logged_in_

wordpress_sec_

w3tc_logged_out